Casa automobilistica francese fondata a Parigi nel 1919 da André Citroen, piccolo imprenditore con una naturale attrazione per la tecnica e le innovazioni c...
Casa automobilistica francese fondata a Parigi nel 1919 da André Citroen, piccolo imprenditore con una naturale attrazione per la tecnica e le innovazioni che iniziò la sua carriera automobilistica prima come fornitore di prodotti meccanici e poi come direttore di un’altra piccola fabbrica francese di auto: la Mors. Subito dopo la prima guerra mondiale Citroen seguì il suo istinto e creò la Citroen con l’intento di produrre un gran numero di vetture per molti. Il simbolo scelto (il doppio Chevron) fu preso dalla particolare dentatura a V dei primi ingranaggi prodotti da Citroen all’inizio della sua carriera. La prima Citroen ad essere venduta fu la Type A. Negli anni successivi le Citroen vendute aumentarono a vista d’occhio grazie alla capillarità della rete di vendita e soprattutto grazie ad una efficiente ed innovativa rete di assistenza tecnica e di approvvigionamento di pezzi di ricambio. Citroen già negli anni ’20 fu precursore dei tempi: investì in grosse campagne pubblicitarie e creò la Sovac, una società finanziaria per permettere l’acquisto di vetture Citroen a rate. L’innovazione accompagnò le vetture Citroen di quegli anni: la B10, prima vettura con carrozzeria in acciaio, e la famosa Traction Avant dotata per la prima volta di trazione anteriore e scocca portante. Dopo la seconda guerra mondiale invece nacque quella che poi divenne un vero e proprio simbolo per Citroen: la 2CV, prodotta per ben 42 anni in circa 4 milioni di esemplari. Nel 1955 fu presentata forse la Citroen più famosa di tutti i tempi: la DS. La nuova vettura era non solo caratterizzata da una linea bellissima ed aerodinamica, ma anche da caratteristiche tecniche importanti quali la scocca portante, la trazione anteriore, il cambio semiautomatico, il servosterzo e le innovative sospensioni idropneumatiche che in casi estremi permettevano alla vettura di viaggiare su tre ruote! Ma non furono sempre tutte rose e fiori: investimenti sbagliati, prodotti non più adeguati e strategie sbagliate portarono la Citroen ad essere acquisita quasi per intero dalla rivale Peugeot nel 1976, anno di nascita del gruppo PSA Peugeot-Citroen che dura ancora oggi e che ha portato alla nascita nei primi anni duemila di modelli di successo come la C3 con un design che si rifà alla mitica 2CV.