Marchio automobilistico tedesco nato nel 1902 e con una storia tutta particolare che iniziò nel 1886 quando, da una parte, Karl Benz brevettò la prim...
Marchio automobilistico tedesco nato nel 1902 e con una storia tutta particolare che iniziò nel 1886 quando, da una parte, Karl Benz brevettò la prima automobile del mondo e, dall’altra parte, Daimler e Maybach diedero vita al loro primo veicolo. Di lì a poco i costruttori cominciarono a collaborare fondendo le loro idee e conoscenze. La svolta ci fu quando nel 1899 Emil Jellinek, un importante console austro-ungarico, nonché uomo d’affari e buon pilota decise di acquistare le Riemenwagen, vetture prodotte dal sodalizio di Benz e Daimler, per partecipare alle prime competizioni automobilistiche. Jellinek, oltre ad essere un buon pilota, era molto ferrato nella tecnica e ben presto strinse un accordo di collaborazione con Daimler fornendogli informazioni utili affinchè potesse costruire vetture più potenti e veloci. Di lì a poco Jellinek ordinò a Daimler e Benz ben 36 vetture per partecipare alle corse: numeri da capogiro per l’epoca e per questo fu imposto a Daimler da parte di Jellinek di battezzare i motori delle vetture acquistate col nome della sua figlia prediletta: Mercedes. I risultati furono ottimi poiché Jellinek vinse in molte gare. La popolarità del pilota Jellinek e delle sue vetture Daimler motorizzate Mercedes aumentò a tal punto che lo stesso Daimler decise di utilizzare il nome Mercedes come un vero e proprio marchio per i prodotti automobilistici della Daimler. Nel 1926 Daimler e Benz si fusero dando vita al gruppo Daimler-Benz e decisero di commercializzare le proprie vetture sotto il nome Mercedes. Come simbolo della nuova nata Mercedes, fu adottato quello già utilizzato da Daimler, ossia una stella a tre punte circondata da foglie di alloro: le tre punte volevano significare la capacità dei primi motori creati da Daimler per l’utilizzo su aria, terra e mare. La storia della Mercedes è stata sempre costellata di eventi politici, economici e sociali che però non ne hanno scalfito l’indole di realizzare vetture valide tecnicamente e con un design esclusivo. Vetture come la 300 SL “ali di gabbiano” del 1954, la roadster 190 SL del 1955, la Pagoda del 1963 e la prima Classe S del 1965 fanno sognare ancora oggi.