Casa automobilistica giapponese nata nel 1933 quando Kiichiro Toyoda decise di ampliare l’azienda tessile di famiglia dedicandosi anche alla costruzione di a...
Casa automobilistica giapponese nata nel 1933 quando Kiichiro Toyoda decise di ampliare l’azienda tessile di famiglia dedicandosi anche alla costruzione di automobili. Il nome del fondatore fu cambiato in Toyota per diversi motivi: Toyota era la sede della nuova azienda automobilistica, poteva essere scritto in otto colpi di pennello e in Giappone l’otto era un numero fortunato e non da meno perché rispetto a Toyoda era più facile da pronunciare. Già nel 1934 furono prodotti i primi prototipi e nel 1936 fu presentata la prima automobile prodotta in serie: la Model AA. Visto il buon successo commerciale della AA, la Toyota Motor Company fu istituita come società indipendente dalle altre del gruppo nel 1937. Dopo l’interruzione della produzione dovuta alla seconda guerra mondiale, il primo modello lanciato dal marchio giapponese fu la Model SA nel 1947. Dieci anni dopo ha inizio la conquista del mercato americano con le Toyota Crown: in poco tempo furono vendute 20.000 Toyota nel continente americano. Una volta conquistata l’America, Toyota cominciò ad espandersi anche in Europa: grazie a questa politica espansionistica Toyota diventò nel 2008 la prima azienda automobilistica del mondo per numero di vetture vendute. Nel 1997 Toyota lanciò sul mercato la prima auto ibrida di serie, la Prius, dotata di due motori, uno termico ed uno elettrico. Presente in tutto il mondo con le sue vetture, la Toyota ha anche creato altri due marchi automobilistici: Lexus nel 1989 come brand di lusso e Scion come marchio per vetture sportive e compatte destinate al Nord America.
